Stefano Novo - pittore di genere e vedutista

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    Stefano Novo
    Pittore di genere e vedutista
    Cavarzere 1862 - Venezia 1937
    con una nota biografica sul mosaicista Francesco Novo
    Carlo Baldi
    Grafiche Mariotto, Cavarzere, 2024. Pagine 117


    Dal libro...

         Quindici anni fa mi capitò di vedere due quadretti firmati da Stefano Novo. Un vecchio pittore nato probabilmente a Cavarzere – mi si disse – che doveva aver operato nell'Ottocento. Ciò mi incuriosiva e bastò perché mi occupassi di lui. Forse si trattava di un personaggio meritevole d'essere ricordato, ma ignorato nel suo paese, come già accaduto ad altri concittadini che pure si erano distinti in campo artistico. Il risultato di quel lontano proposito è questa ricerca, durata a lungo per la difficoltà di reperire sicuri dati biografici e una sufficiente documentazione iconografica. Pochissime infatti le notizie avute dai nipoti; legata invece alle vendite in asta la lenta compilazione di un catalogo, tuttora incompleto, che oggi raccoglie circa quattrocento opere, per tre quarti corredate da immagine. Ne pubblico qui un centinaio. Disposte, per quanto possibile, in ordine cronologico mostrano il percorso creativo di Novo nell'ambito della pittura di genere a Venezia, alla quale si dedicò fino al primo decennio del Novecento, limitandosi in seguito a ritrarre occasionalmente piccole vedute della città e del Bacino di San Marco.   
         Novo amò dipingere scene di vita quotidiana quasi sempre declinate al femminile per l'immancabile presenza di avvenenti popolane. Accurate nel disegno e nella composizione,  armoniose nel colore, piacevoli nei soggetti in cui alla bellezza di giovani donne si accompagna spesso quella di fiori, frutta o di uno scorcio veneziano, esse incontrarono il duraturo gradimento degli stranieri in visita alla città, per lo più inglesi e americani, i quali divennero i principali clienti del pittore. La maggior parte dei dipinti di Novo finì dunque all'estero senza ch'egli provvedesse a prender nota delle opere vendute o del nome di chi le comperava. Il lavoro di almeno trent'anni risulta così disperso fra Europa e America in sedi anonime, nelle quali c'è ragione di credere si conservino ancora ignorati molti dei suoi quadri più belli, come The Lace Makers da poco riapparso nel mercato antiquario.  
         Completa questa ricerca la nota biografica su un altro egregio concittadino, il mosaicista Francesco Novo. Come artista e dirigente egli contribuì alla vasta notorietà raggiunta ovunque dalla veneziana ditta Salviati nel campo della grande decorazione musiva.




    Una storia piacevole - olio su tela, cm 49 x 74

    Al mercato del pesce - olio su cartone, cm 24 x 33

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